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Lo studio di psicologo e psicoterapeuta a Brescia Il Bucaneve nasce nel 2018 dalla collaborazione della psicologa dottoressa Francesca Cervati e della psicologa dottoressa Stefania Ciaccia. Le due dottoresse, dopo anni di libera professione indipendente nel settore privato e associativo, hanno deciso di portare la loro esperienza nel campo clinico, con l’obiettivo di proporre soluzioni personalizzate per disturbi e difficoltà che nel corso della nostra vita possiamo trovarci a dover affrontare, come individui, coppie e genitori. Entrambe condividono l’approccio cognitivo-comportamentale e una visione comune della psicologia e della psicoterapia come potenti strumenti di cambiamento e di cura.

Lo Studio Il Bucaneve si avvale della collaborazione di diversi professionisti che operano in sinergia con l’obiettivo di promuovere il benessere dell’individuo attraverso un approccio multidisciplinare.

Psicoterapia cognitivo comportamentale

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Sebbene lo studio il Bucaneve si avvalga della collaborazione di diversi professionisti con formazioni ed orientamenti diversi, l’approccio cardine dello studio è quello Cognitivo Comportamentale.

L’approccio Cognitivo Comportamentale è considerato uno dei più affidabili ed efficaci modelli per il trattamento di numerosi disturbi psicologici. In particolare, ha assunto negli anni il ruolo di trattamento privilegiato per disturbi d’ansia, così come attestano recenti documenti diffusi dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) e dall’Istituto Superiore di Sanità (ISS).

La terapia cognitivo comportamentale è un tipo di psicoterapia attivo e direttivo, in cui paziente e terapeuta lavorano insieme alla costruzione di strumenti e strategie utili al superamento della sofferenza emotiva.

È un approccio in cui il paziente viene chiamato ad agire attivamente nel corso della terapia, ad esempio identificando i propri pensieri ed emozioni, sperimentandosi in repertori di comportamenti differenti, praticando diverse tecniche per facilitare la regolazione emotiva, sia in seduta che a casa nel corso della settimana.

L’obiettivo finale del trattamento è che il paziente diventi “terapeuta di sé stesso” e, attraverso le tecniche apprese durante il percorso, possa far fronte in modo più efficace ed autonomo alle situazioni problematiche.

Nell’ultimo decennio la Terapia Cognitivo Comportamentale ha avuto un notevole impulso e sviluppo. Sono nate nuove correnti, dette di Terza Generazione. Inoltre sono state perfezionate le Terapie Metacognitive per i Disturbi di Personalità.

Fra le nuove proposte, la Schema Therapy di Jeffrey Young si presenta come un approccio sistematico, organizzato e metodico per il trattamento dei pazienti con disturbi della personalità o con una grande resistenza al cambiamento, che colma alcune lacune del modello cognitivista attraverso l’integrazione di contributi derivati da altre teorie, come la teoria dell’attaccamento, la teoria della Gestalt, quella psicodinamica e il comportamentismo.

Il panorama si sta ampliando e integrando per offrire ai pazienti un trattamento mirato ed efficace per la cura del disturbi mentali.

“Quando non si può più cambiare la situazione,

non resta altro da fare che cambiare noi stessi.”

Viktor Frankl